Progetto Mensa – Kivumu


Poichè più di 300 alunni della scuola primaria di Kivumu non hanno garantito nemmeno un pasto al giorno, abbiamo deciso di avviare il “Progetto Mensa”. Nel 2007 abbiamo iniziato il progetto selezionando, con l’aiuto delle maestre e delle suore, 36 bambini che vivono in famiglie particolarmente indigenti e che hanno più gravi problemi di malnutrizione. Questi bambini lasciano l’edificio scolastico e venivano accompagnati al centro nutrizionale dove, grazie ad un cuoco e alle suore, viene servito loro un pasto costituito da riso, fagioli o altri cereali, manioca e carne una volta alla settimana. Questo progetto ha due finalità:

  • Dare un aiuto immediato e concreto (un pranzo, delle sementi, del cibo) ai bambini – e alle loro famiglie – della scuola primaria di Kivumu che versano in condizioni di grave malnutrizione.
  • Contribuire a migliorare il livello di apprendimento dei bambini della Scuola di Kivumu, Gitarama, Rwanda. In particolare diminuendo il numero di assenze (verifica tramite registro presenze) e migliorando lo stato di salute attraverso una migliore alimentazione garantita dal servizio di mensa (verifica tramite le curve di crescita).

Dei 36 bambini coinvolti inizialmente nel progetto 34 sono delle prime due classi e 2 ragazzini sono della sesta classe.  Questi due bambini fanno da accompagnatori e supervisori dei più piccoli. I due ragazzini più grandi sono in una situazione molto critica: sono infatti “chef de famille”, vivono da soli con i fratellini più piccoli di cui si occupano e hanno problemi di malnutrizione.

La direttrice prima dell’inizio del progetto ha organizzato una riunione coi genitori dei 36 bambini in cui ha loro spiegato il progetto e l’importanza di seguire (per quanto possibile) la giusta alimentazione dei bambini anche a casa.

Abbiamo inoltre pensato con la direttrice di regalare delle sementi alle famiglie dei 36 bambini. Le insegnanti provvederanno a consegnare ai bambini le sementi e parleranno con i genitori per spiegare come mai si è deciso di regalare le sementi e come queste vadano coltivate. Inoltre si recheranno a visitare durante i fine settimana le famiglie dei bimbi cui sono state date le sementi per controllare che queste siano state effettivamente seminate e che qualcuno si occupi in modo corretto della coltivazione.

Il pranzo è servito!

 

L’appello per la pausa pranzo

Poichè non tutte le famiglie dei bambini che studiano alla scuola primaria di Kivumu possiedono un campo da coltivare, nel 2008, insieme alla direttrice abbiamo deciso di acquistare un appezzamento di terreno nelle vicinanze della scuola in modo che questo possa essere coltivato dalle famiglie che non ne possiedono uno. Il campo, acquistato grazie alle donazioni di due nostri sostenitori, è di circa 1700 metri quadri ed è in parte pianeggiante ed in parte sul versante della collina su cui sorge la scuola. Poichè abbiamo donato il terreno alla scuola, lo stato si è impegnato a terrazzare a proprie spese la parte collinare in modo da poterlo utilizzare al meglio. Una volta terrazzato, le famiglie più povere verranno aiutate dall’agronomo della scuola nella coltivazione della manioca, dei fagioli e degli ananas, in modo da variare e bilanciare la dieta non solo dei piccoli scolari ma dell’intera famiglia.

Il campo acquistato ai piedi della scuola

Nell’estate 2008 siamo riusciti anche ad ampliare significativamente il numero dei bambini coinvolti nel progetto mensa grazie alla costruzione di un salone polivalente e all’avvio di una “cooperazione internazionale”! Ma procediamo con ordine. Grazie ai contributi dei nostri sostenitori abbiamo costruito nelle vicinanze del Centro Nutrizionale un salone che viene adibito a mensa durante la pausa pranzo della scuola.
Inoltre, abbiamo conosciuto un missionario francescano in Rwanda, Padre Tony Baya, che è tornato in patria, l’Inghilterra, per un anno per iniziare a raccogliere i fondi necessari ad avviare un progetto per garantire da mangiare ai bambini che frequentano la scuola primaria di Kivumu. Tornato in Rwanda è venuto a conoscenza del nostro progetto e ha deciso di unire i suoi sforzi con i nostri; così siamo riusciti, grazie ai fondi già raccolti da padre Tony, a portare a 62 il numero dei bambini a cui riusciamo a garantire un pasto giornaliero. A questi bambini e ai loro parenti viene pagata anche la mutua, in modo che possano accedere alle cure mediche di base. La nostra collaborazione sta proseguendo e padre Tony ha già attivato una rete di raccolta fondi in Inghilterra con cui continuare a sostenere e magari ad ampliare il Progetto Mensa.

Dall’estate 2009, e per  tutto il 2010, il numero dei bambini che hanno avuto accesso al progeto mensa è stato di 68!

Per migliorare ulteriormente l’efficacia del progetto e le risorse a disposizione, nel 2011 è stata fondata l’associazione Gira Impuwe che raccoglie tutti i genitori degli alunni. E’ stato loro costruito un piccolo porcile, sulla scorta di quello di Twizerane, per avviare un allevamento di maiali. All’arrivo di ogni nuova cucciolata i maialini vengono distribuiti a turno tra i genitori dei bimbi che vanno alla mensa in modo che le famiglie possano o rivendere i porcellini al mercato del paese o allevarlo per avere un’ulteriore fonte di carne.

Nel 2012, oltre ad aver portato a 72 il numero di bambini appartenenti al progetto, per migliorare ancora la situazione delle famiglie abbiamo completato, sotto la supervisione dell’agronomo della Parrocchia, il terrazzamento della porzione collinare del campo che abbiamo acquistato nel 2008 e che è coltivato dalle famiglie che partecipano al progetto. Il terrazzamento ha aumentato di più del doppio la superficie coltivabile così la porzione di raccolto per ogni famiglia sarà notevolmente aumentata. Ora sarà possibile coltivare il granturco nella porzione pianeggiante del fondovalle e diversificare le colture sulle terrazze seminando fagioli, manioca, carote e patate dolci. Anche gli argini del ruscello che delimita il campo sono stati sistemati in modo che nella stagione delle piogge l’acqua non trascini via il terreno fertile.

Non resta ora che attendere la nuova stagione del raccolto per vedere i frutti che darà questo nuovo tassello aggiunto al progetto mensa.

Attualmente il contributo annuale che UMUDUFU fornisce per finanziare il Progetto Mensa è di 6000 euro.