Progetto Maibobo
3 marzo 2009
Tema: Progetto Maibobo
Stiamo aiutando padre Giuseppe Lucchetta, un missionario, in Rwanda da 30 anni, ad organizzare una comunità di accoglienza per i minori, che vivono per le strade di Kigali, e che vengono detti Maibobo.
Sono necessari finanziamenti per il fabbisogno quotidiano di almeno dieci ragazzi e tre educatori.
L’idea è quella di costituire una comunità, gestita da tre educatori, che si occuperanno di accogliere i ragazzi (che attualmente vivono per le strade di Kigali) perchè abbiano un letto, pasti caldi, assistenza medica di primo soccorso e, soprattutto, un adulto con cui parlare.
Spesso, infatti, i ragazzi scappano da casa, proprio per mancanza di affetto, per la perdita di uno o entrambi i genitori oppure perchè la loro famiglia è troppo povera per occuparsi di loro.
Per questo il progetto ha come priorità quella della cura della relazione, basata sull’accoglienza e l’ascolto, affinchè i ragazzi possano contare su un adulto, che li aiuti a sviluppare e a credere nello loro risorse personali.
L’obiettivo ultimo sarà quello del reinserimento dei ragazzi nel tessuto sociale e magari del ripristino dei legami familiari.
Un piccolo grande progetto, che l’associazione Umudufu vuole rendere possibile, cercando di raccogliere almeno 3.000 euro all’anno per garantire l’affitto della comunità, vitto e alloggio ad almeno 10 ragazzi e agli educatori rwandesi (i quali operano a titolo gratuito, secondo una scelta di vita personale!).